Manutenzione obbligatoria della pompa di calore: ogni quanto farla

La manutenzione della pompa di calore deve essere svolta obbligatoriamente ogni 4 anni, in più per il corretto mantenimento dell’impianto deve essere svolta anche la pulizia con cadenza annuale.

Vediamo quali controlli devono essere svolti per mantenere la massima efficienza della pompa di calore, a chi rivolgersi e qual è il prezzo medio di una manutenzione ordinaria.

Manutenzione pompa di calore: ogni quanto farla?

La manutenzione della pompa di calore prevede un trattamento diverso rispetto alle tradizionali caldaie a gas; la pompa di calore è, infatti, costituita da un impianto elettrico e necessita di controlli differenti.

La normativa DPR 74/2013 stabilisce che la manutenzione obbligatoria della pompa di calore deve essere effettuata ogni 4 anni, per gli impianti superiori a 24 kW e inferiori a 100 KW di potenza.

La caldaia deve mantenere un rendimento che non scenda mai al di sotto del 15%, in base ai valori rilevati al momento dell’installazione.

Inoltre, ogni caldaia è dotata di un libretto tecnico che riporta, oltre ai controlli da effettuare ogni 4 anni, anche la manutenzione ordinaria da effettuare annualmente, o ogni due anni, come indicato dal costruttore.

Chi deve effettuare la manutenzione?

La manutenzione della pompa di calore deve essere effettuata solamente da un tecnico autorizzato e in possesso delle adeguate certificazioni per poter aggiornare gli interventi effettuati sul libretto della pompa di calore.

Il tecnico autorizzato, che può anche appartenere all’azienda installatrice, dovrà rilasciare a fine intervento una copia della certificazione della conformità della pompa di calore al proprietario dell’abitazione.

Il rapporto tecnico riporterà le osservazioni e note a margine con gli interventi effettuati, le raccomandazioni per mantenere l’impianto efficiente e verrà annotata la data dell’intervento successivo.

Le manutenzioni ordinarie più semplici possono anche essere effettuate in autonomia, come la pulizia dei filtri d’aria del sistema di split.

Chi è il responsabile della manutenzione della pompa di calore

L’articolo 7 del D.P.R. 74/2013 stabilisce che il responsabile dell’impianto termico può essere il proprietario, l’occupante o inquilino, secondo gli accordi presi con il proprietario, o l’amministratore di condominio quando si è in presenza di un impianto centralizzato.

I controlli che devono essere effettuati sono stabiliti dall’installatore quando si tratta di un nuovo impianto.

Mentre per i controlli degli impianti esistenti, è il manutentore che effettuerà tutte le verifiche standard, basandosi anche sulle disposizioni riportate sul libretto tecnico.

Manutenzione pompa di calore: i controlli annuali

I controlli annuali sono delle operazioni di routine che il tecnico deve effettuare per poter garantire la sicurezza, la pulizia e l’efficienza della pompa di calore nel tempo.

I principali controlli di manutenzione della pompa di calore riguardano:

• Pulizia e sanificazione dei filtri: si controlla che non ci siano incrostazioni o depositi all’interno della pompa.
• Controllo dello scambiatore: per eliminare e prevenire l’insorgenza di ceppi batterici.
• Controllo del circuito del fluido refrigerante.
• Controllo della pressione e della temperatura.
• Controllo del flusso d’aria con relativa misurazione.

La pulizia dei filtri è necessaria al fine di preservare l’impianto dall’usura, dall’impurità dell’acqua e soprattutto dal calcare che può danneggiare le tubature.

Il tecnico effettuerà una verifica su eventuali perdite del condotto, il controllo dei terminali elettrici, il corretto funzionamento del termostato e rileverà la misurazione della carica refrigerante.

Anche la parte esterna della pompa di calore deve essere pulita: la batteria esterna e la superficie radiante devono essere sgombre da residui e depositi come foglie e polvere; una pulizia non corretta può compromettere l’efficienza dell’impianto.

La manutenzione annuale, quindi, permette di conoscere lo stato di rendimento della pompa di calore e assicurare il suo corretto mantenimento.

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